Althea Centro Salute

L’IMMAGINE CORPOREA E LA PERDITA DEI CAPELLI NELLE PAZIENTI ONCOLOGICHE

L’immagine corporea delle pazienti oncologiche

 

L’immagine corporea cambia durante l’esperienza di una malattia oncologica. Per le donne, in particolare, ne influenzano:

  • la percezione di essere femminili;
  • la sessualità e l’erotismo;
  • le modalità di cura del proprio aspetto;
  • la possibilità di continuare relazioni sociali e affettive.

La valutazione del proprio corpo, come piacevole e gradevole, può cambiare dopo la diagnosi e specialmente a seguito dell’inizio delle cure. Questa rappresenta una delle sfide più difficili per le donne malate di cancro: riconoscersi in un corpo che cambia, in un corpo che può essere percepito anche come un nemico, è processo doloroso ma necessario, poiché è propedeutico ad affrontare le cure con maggiore serenità.

La caduta dei capelli a seguito della chemioterapia

Le pazienti riportano disagio nel constatare che il corpo sta cambiando a causa dei trattamenti, in particolare affermano che un momento scioccante è la caduta dei capelli a seguito delle cure chemioterapiche (chiamata alopecia da chemioterapia). I capelli culturalmente sono connessi alla rappresentazione di femminilità e bellezza: la loro perdita consiste in un passaggio difficilissimo che può essere vissuto come una ferita alla propria immagine corporea e quindi alla percezione viversi come donne.

Le donne che vivono la perdita dei propri capelli possono vivere:

  • ansia per il timore di esporsi alle persone;
  • tristezza per la perdita di una parte fondamentale di sé;
  • rabbia perché sta succedendo proprio a loro;
  • vergogna di essere viste.
Una nuova fase della propria vita

Le pazienti possono scegliere varie modalità per affrontare l’alopecia e questo dipende dall’atteggiamento verso il cancro: il modo di vedere le cure ne affronta l’adattamento psicologico alla perdita dei capelli. Accettare l’immagine corporea e la perdita dei capelli può essere facilitata dal ritenere la chemioterapia (e gli altri tipi di cure) come un passaggio necessario per combattere il cancro.

In questa fase si può inaugurare anche un periodo creativo della propria vita, dove la donna può ritrovare il suo modo di piacersi con turbanti, parrucche o semplicemente mostrandosi per quella che è in quel momento, nella convinzione che in ogni momento la donna può decidere per il meglio del suo benessere emotivo e psicologico.

Ti hanno da poco diagnosticato un tumore?
Hai paura di come il corpo potrebbe cambiare?
Senti che potresti avere difficoltà nelle relazioni?

Ad Althea Centro Salute puoi parlarne con la psicologa dott.ssa Anna Cavedon – psicologa clinica e psico oncologa

Per informazioni e per appuntamenti: cell. 351 6512393 oppure annacavedon.psy@libero.it