PSICOLOGIA
Dott.ssa ANNA CAVEDON – Psicologa clinica e psico-oncologa
Cell. 351 6512393 | Email: annacavedon.psy@libero.it
Dott.ssa TATIANA FILOMENO – Psicologa clinica – Consulente in Sessuologia
Cell. 389 6168866 | Email: tatiana.filomeno@gmail.com
“La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità.” (art. 1 della Legge 56/89)
Lo psicologo è un professionista che opera per favorire il benessere delle persone e dei gruppi. Per diventare psicologo in Italia è necessario laurearsi in Psicologia (Laurea pecialistica 3+2), sostenere un Esame di Stato a seguito di un tirocinio post-lauream di un anno ed iscriversi all’Albo professionale.
Lo psicologo-psicoterapeuta ha inoltre frequentato e superato gli esami della Scuola di Specializzazione (ulteriori 4 anni dopo l’iscrizione al proprio albo professionale).
Cosa si fa dallo psicologo?
La prima fase è una fase conoscitiva in cui psicologo e paziente si conoscono reciprocamente, in cui emergono i primi elementi importanti per comprendere a fondo il motivo della richiesta del percorso psicologico e in cui si concordano assieme obiettivi e modalità di intervento.
Lo strumento più utilizzato è il colloquio clinico, ma possono essere utilizzati anche test, tecniche esperienziali, tecniche di rilassamento e interventi di psicoeducazione. Con i bambini si utilizza soprattutto il gioco, la costruzione di fiabe e il disegno.
Lo psicologo può essere d’aiuto non solo quando è presente un sintomo psicologico (tra i più frequenti: disturbo da attacco di panico, disturbi d’ansia, depressione, disturbi di personalità, disturbo ossessivo-compulsivo), ma anche:
- in particolari fasi del ciclo di vita (infanzia, adolescenza, gravidanza, terza età);
- nell’educazione dei propri figli e nella crescita personale (sostegno alla genitorialità, orientamento, processi di formazione);
- nell’ambito della salute (stili di vita, ritmi sonno-veglia, alimentazione, sicurezza);
- nel superamento di eventi di vita traumatici (lutti, malattie, separazioni, perdite);
- nel miglioramento di alcune competenze (metodo di studio, training di comunicazione assertiva, strategie di potenziamento delle proprie abilità scolastiche, lavorative o sportive).